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Settimana di sensibilizzazione sulla sicurezza dei pazienti

La Settimana di sensibilizzazione sulla sicurezza dei pazienti è stata premiata dal 10 al 16 marzo di quest'anno per evidenziare le opportunità di sensibilizzazione sulla prevenzione degli errori medici, sulla promozione della trasparenza e sulla promozione di una cultura della sicurezza negli ambienti sanitari. Menzionare la sicurezza dei pazienti può innescare il pensiero di individui che scivolano su pavimenti bagnati e di istituzioni come gli ospedali che si tutelano da lesioni inutili ai pazienti. Se guardavi la televisione alla fine degli anni '1980 e all'inizio degli anni '1990, potresti ricordare lo slogan: "Sono caduto e non riesco a rialzarmi", che faceva parte di uno spot pubblicitario del 1989 per LifeCall, una società di allarmi e protezione medica. Lo spot è stato progettato per attirare gli anziani che vivevano da soli e potrebbero trovarsi a dover affrontare un'emergenza medica, come una caduta. Dall'altro lato di questo continuum, forse sei stato di recente in una residenza che ospita un bambino piccolo dove abbondano le serrature di sicurezza sulle maniglie delle porte, sui cassetti e sui forni.

La sicurezza nell’ecosistema sanitario va ben oltre le ringhiere delle scale e le serrature di sicurezza sugli armadietti dei medicinali. La sicurezza dei pazienti implica una cultura della vigilanza, la volontà di trasmettere preoccupazioni come i quasi incidenti e una forte collaborazione tra gli operatori sanitari e i sistemi sanitari per garantire che i pazienti siano curati.

Colorado Access integra strategicamente i quadri normativi locali e nazionali per stabilire una solida base per le misure di sicurezza dei pazienti. Oltre ad aderire alle linee guida stabilite, l'organizzazione implementa misure proattive per monitorare la sicurezza dei pazienti in modo completo. Ciò include l’elaborazione di preoccupazioni e reclami sulla qualità dell’assistenza, che sono componenti fondamentali della nostra sorveglianza della sicurezza. A differenza degli approcci reattivi che affrontano esclusivamente eventi storici, le pratiche e le istituzioni sanitarie possono dare priorità alle strategie proattive per anticipare e prevenire i problemi di sicurezza prima che si presentino.

Le politiche migliorano la sicurezza dei pazienti

Le politiche sono fondamentali per garantire la sicurezza dei pazienti definendo aspettative, fissando confini, stabilendo criteri di inclusione ed esclusione e delineando protocolli standard. Le politiche stabiliscono pratiche standardizzate per vari aspetti dell’erogazione dell’assistenza sanitaria, tra cui l’assistenza clinica, la segnalazione degli incidenti, il controllo delle infezioni e la comunicazione con i pazienti. Garantendo la coerenza nelle pratiche tra operatori sanitari e contesti, i comportamenti diventano standardizzati, la variazione viene ridotta ed emerge la coerenza, il che riduce la probabilità di errori perché gli operatori sanitari possono anticipare i passaggi coinvolti in un particolare compito o intervento.

Pratiche coerenti aiutano a ridurre il carico cognitivo sugli operatori sanitari. Quando le procedure sono standardizzate, gli operatori sanitari possono fare affidamento su protocolli consolidati anziché dover prendere nuove decisioni per ogni incontro con il paziente.

Mitigare il rischio prima che diventi un problema di sicurezza

Riduciamo il rischio di infezione limitando l’esposizione agli agenti patogeni che causano malattie indossando una maschera e lavandoci le mani. L’analisi delle tendenze sanitarie e la sorveglianza delle malattie possono aiutare a prevedere la diffusione delle malattie, consentendo l’attuazione tempestiva di misure preventive, interventi mirati e allocazione delle risorse per mitigare l’impatto sulla salute pubblica.

Educare i pazienti alla sicurezza

L’educazione del paziente aumenta la consapevolezza sui potenziali rischi per la sicurezza, consentendo alle persone di riconoscere e affrontare in modo proattivo pericoli o preoccupazioni. I contesti di salute comportamentale possono valutare il rischio gestendo lo screening del suicidio per ogni cliente in arrivo di salute comportamentale o uso di sostanze, oltre a condividere i passaggi per creare un piano di sicurezza, anche se l'individuo non rappresenta un pericolo per se stesso o per gli altri. Al momento della valutazione, rendere gli individui consapevoli delle risorse disponibili all’interno della comunità nel caso in cui dovessero sentirsi un pericolo per se stessi o per gli altri non solo dà a quegli individui la conoscenza delle opzioni che potrebbero supportarli in un momento di crisi, ma rende gli individui che hanno ricevuto questa educazione custodi delle precauzioni di sicurezza e in grado di condividere quella risorsa con gli altri qualora ne avessero bisogno.

Obiettivi e risultati chiave (OKR)

Colorado Access ha sviluppato gli OKR, che sono stati utilizzati come quadro di definizione degli obiettivi che allinea l'organizzazione attorno a una strategia condivisa che spingerà l'organizzazione più avanti e più velocemente. Identificando uno dei nostri migliori OKR come un’organizzazione centrata sui membri, Colorado Access promuove intrinsecamente una cultura della sicurezza, dando priorità al benessere e alla soddisfazione dei suoi membri sopra ogni altra cosa. Questo impegno per un'assistenza centrata sui membri sottolinea l'impegno dell'organizzazione non solo a soddisfare ma anche a superare i più alti standard di qualità e sicurezza nell'erogazione dell'assistenza sanitaria. Abbracciando gli OKR come quadro di definizione degli obiettivi, Colorado Access consente ai suoi team di allineare gli sforzi, guidare il progresso e, in definitiva, spingere l'organizzazione verso la sua missione generale con un'efficienza senza precedenti.

In sostanza, garantire la sicurezza del paziente trascende la mera conformità normativa o misure reattive: richiede un approccio proattivo e globale radicato nel tessuto dell’erogazione dell’assistenza sanitaria. Le politiche fungono da pietra angolare, fornendo una tabella di marcia per pratiche standardizzate e riducendo il carico cognitivo sugli operatori sanitari. Inoltre, mitigando i rischi prima che si manifestino come problemi di sicurezza ed educando i pazienti sui potenziali pericoli, diamo agli individui la possibilità di partecipare attivamente alla propria sicurezza. In Colorado Access, il nostro impegno per la sicurezza non è solo una casella di controllo; è incorporato nel nostro DNA organizzativo, riflesso nella nostra struttura OKR che dà priorità all'assistenza centrata sui membri sopra ogni altra cosa. Attraverso l’integrazione strategica dei quadri normativi locali e nazionali, la sorveglianza proattiva e una cultura di collaborazione, siamo risoluti nella nostra missione di fornire un’eccellenza sanitaria che superi le aspettative e garantisca il benessere di tutti coloro che serviamo garantendo la sicurezza dei pazienti.