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Usare la Parola: comprendere il suicidio e il bisogno di consapevolezza

Nel corso della mia carriera, sono stato immerso nel mondo del suicidio, dagli individui che contemplavano il suicidio a coloro che lo hanno tentato e tragicamente a coloro che vi hanno ceduto. Questa parola non mi fa più paura perché è parte integrante della mia vita lavorativa. Tuttavia, mi sono reso conto che il tema del suicidio evoca emozioni inquietanti in molte persone.

Recentemente, durante un pranzo con alcuni amici, ho menzionato la parola “suicidio” e ho chiesto loro come li facesse sentire. Le risposte sono state diverse. Un amico ha affermato che il suicidio è un peccato, mentre un altro ha definito egoisti coloro che si tolgono la vita. L'ultimo amico ha chiesto di cambiare argomento, cosa che ho rispettato. È diventato evidente che la parola suicidio porta con sé un tremendo stigma e paura.

Il mese della sensibilizzazione al suicidio ha un significato così grande per me. Ci permette di riunirci e discutere apertamente del suicidio, sottolineandone l’importanza e la necessità di consapevolezza.

Negli Stati Uniti, il suicidio è l’undicesima causa di morte. Incredibilmente, il Colorado è il quinto stato con il maggior numero di suicidi. Queste statistiche indicare chiaramente l’urgenza di sentirsi a proprio agio nel parlare di suicidio.

Per combattere efficacemente la paura del suicidio, dobbiamo sfidare i miti che lo perpetuano.

  • Mito uno: Suggerisce che discutere di suicidio aumenta la probabilità che qualcuno lo tenti. Tuttavia, la ricerca dimostra il contrario: parlare di suicidio riduce i rischi legati alla salute mentale. Partecipare a conversazioni aperte consente alle persone di esprimere i propri sentimenti e fornisce una piattaforma in cui possono essere ascoltate.
  • Mito due: Sostiene che coloro che parlano di suicidio cercano semplicemente attenzione. Questo è un presupposto errato. Dobbiamo prendere sul serio chiunque pensi al suicidio. È fondamentale affrontare il problema e offrire sostegno apertamente.
  • Mito tre: Inoltre, è falso ritenere che il suicidio avvenga sempre senza preavviso. In genere ci sono segnali di allarme che precedono un tentativo di suicidio.

Personalmente, non ho mai compreso appieno la gravità di convivere con il dolore come sopravvissuto a una perdita per suicidio fino all'anno scorso, quando ho perso tragicamente mio nipote per suicidio. All’improvviso, il mio mondo professionale e quello personale si sono intrecciati. Questo specifico tipo di dolore ci lascia con più domande che risposte. Porta senso di colpa perché ci chiediamo cosa avremmo potuto dire o fare diversamente. Ci interroghiamo costantemente su ciò che potremmo aver perso. Attraverso questa dolorosa esperienza, ho compreso il profondo impatto che il suicidio ha su coloro che restano indietro. Sfortunatamente, a causa dello stigma che circonda il suicidio, i sopravvissuti spesso hanno difficoltà a trovare il sostegno di cui hanno disperatamente bisogno. Le persone hanno ancora paura di discutere della parola suicidio. Vedere il suicidio da questa parte dello spettro mi ha aiutato a capire quanto sia importante parlare di suicidio. Non ho mai prestato attenzione a tutte le persone colpite dal suicidio. Le famiglie sono in lutto e potrebbero avere paura di parlare della causa della morte dei loro cari.

Se incontri qualcuno che lotta con pensieri suicidi, ci sono modi in cui puoi fare la differenza:

  • Rassicurateli che non sono soli.
  • Esprimere empatia senza pretendere di comprendere appieno le proprie emozioni.
  • Evitare di esprimere giudizi.
  • Ripeti loro le parole per assicurarti una comprensione accurata e far loro sapere che stai ascoltando attivamente.
  • Chiedi se hanno un piano su come uccidersi.
  • Incoraggiali a cercare un aiuto professionale.
  • Offriti di accompagnarli all'ospedale o chiama il numero di emergenza
    • Servizi di crisi del Colorado: chiamata 844-493-8255o testo PARLARE a 38255

In questa Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio del 2023, spero che tu abbia imparato alcune lezioni cruciali: informati sul suicidio e bandisci la paura di discuterne. Comprendi che i pensieri suicidi sono una questione seria che richiede supporto e attenzione adeguati.

Cominciamo la nostra Settimana nazionale per la prevenzione del suicidio potendo pronunciare la parola "suicidio" e sentendoci a nostro agio nel conversare con chiunque aspetti che qualcuno gli chieda "stai bene?" Queste semplici parole hanno il potere di salvare una vita.

Riferimenti

Risorse